A fondo pagina la Fotogallery – Articolo Fonte: Comune di Roma – Foto: Giuseppe Leanza/Scatto.org
PROTEZIONE CIVILE ROMA CAPITALE
LA MISSIONE DELLA COLONNA MOBILE DEGLI ENTI LOCALI PER LA CONTINUITA’ AMMINISTRATIVA DI ROMA CAPITALE IN FAVORE DEI COMUNI DI RAVENNA CERVIA E CESENA
A partire dal 1° maggio 2023 il territorio di alcuni Comuni delle province di Reggio Emilia, Modena, Bologna, Ferrara, Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini è stato colpito da eccezionali eventi meteorologici, che hanno determinato una grave situazione di pericolo per l’incolumità delle persone e la sicurezza di beni pubblici e privati, ciò comportando anche la perdita di vite umane, l’evacuazione di diverse famiglie dalle loro abitazioni, gravi danneggiamenti alle infrastrutture viarie, a edifici pubblici e privati, alla rete dei servizi essenziali.
Con l’Ordinanza del Capo del Dipartimento della Protezione Civile del 24 maggio 2023 n. 997 è stata incaricata l’Associazione Nazionale dei Comuni Italiani (ANCI), d’intesa con lo stesso Dipartimento della Protezione Civile e sulla base dei fabbisogni rappresentati dai Comuni della regione Emilia Romagna interessati dagli eventi, del coordinamento della partecipazione dei Comuni italiani non direttamente interessati dagli eventi in premessa per le attività volte a garantire la continuità amministrativa negli enti locali e nei territori interessati dagli eventi medesimi.
In attuazione della Deliberazione della Giunta capitolina n. 179/2021 (atto che assegna il mandato di attuazione e attivazione della Colonna Mobile Enti Locali al Direttore del Dipartimento Protezione Civile), con Determinazione dirigenziale RK/160/2023 del 25/05/2023 è stata mobilitata la colonna mobile di Roma Capitale, per la continuità amministrativa dei territori colpiti dall’alluvione e per il Coordinamento dei contingenti provenienti dalle altre città Metropolitane che sono parte della CMEELL ANCI.
Lo stesso giorno della firma dell’Ordinanza 997, il gruppo di scouting di Roma capitale si è unito agli omologhi gruppi di scouting di Milano e Firenze, prendendo contatto con i Sindaci dei Comuni Colpiti e focalizzando, in pieno coordinamento anche con Anci Emilia Romagna, i contesti territoriali più bisognevoli di supporto.
Grazie a questa prontezza organizzativa, il giorno 28 maggio 2023 sono partite le prime squadre di operatori della Protezione Civile di Roma capitale.
Per numero e qualità del personale impiegato, il supporto di Roma è stato massiccio, considerevole, rilevantissimo.
Costantemente, ogni settimana, in media sono partiti da Roma 10 operatori della Colonna Mobile degli Enti Locali (composti tra Amministrativi, Tecnici ed operatori sociali) e 20 operatori della Polizia Locale. Roma capitale ha “prestato” 30 dipendenti importanti per il funzionamento dei tanti servizi cittadini, in costanza di cinque settimane continuative (complessivamente hanno preso parte alla missione oltre 150 persone della compagine della colonna mobile romana degli Enti Locali che conta su circa 350 unità, tra personale tecnico, personale amministrativo e polizia locale).
Una missione nella quale il personale capitolino si è distinto per aver portato le insegne di Roma, con disciplina ed onore, ma senza mai perdere quel tratto di umanità e di empatia che caratterizza la piacevolezza bonomia dei modi “romaneschi”, pur nella serietà della prestazione professionale.
Questi sono alcuni numeri delle attività svolte:
Il 2 luglio 2023, è rientrato l’ultimo contingente capitolino, ma Roma capitale sta ancora svolgendo, le attività di segreteria per il Coordinamento della Colonna Mobile degli Enti Locali, nel rispetto della convenzione con ANCI ed a supporto dei colleghi delle altre Città Metropolitane ancora presenti in molti territori colpiti.
Proprio per fare un resoconto della Missione, in sala protomoteca, si è svolto, nella mattinata del 14 luglio una giornata di debriefing, tra il personale intervenuto ed i sindaci di Cervia e Ravenna, al cospetto del Sindaco Roberto Gualtieri.
Il Sindaco ha ringraziato tutti i dipendenti capitolini che sono stati a Ravenna, Cervia e Cesena, non solo per la professionalità profusa ma per il grande spirito di fratellanza e solidarietà che ha animato ciascuno di loro; ciò avendo potuto percepire, anche attraverso le parole dei sindaci romagnoli intervenuti, quanto sia stato apprezzato il lavoro dei dipendenti capitolini.
Ha inoltre plaudito a tutte le comunità colpite da questa tragica alluvione. I due sindaci di Ravenna e di Cervia hanno ringraziato Roma ed i dipendenti capitolini, ma è stato rimarcato come Roma capitale è stata e resterà vicina a quelle comunità che non hanno mai lo spirito, la grinta ed il sorriso pur nel momento del dolore.
A loro è andato un lungo applauso ed uno speciale sonetto in “romanesco” che ha cementato in un sorriso di amicizia la mattinata di disamina di un modello di soccorso tra municipalità che resta apprezzatissimo e, in caso di bisogno, da replicare.
Scatto - "l'occhio digitale sulla Capitale" 